Come accade per tutti gli sport, anche il Padel è rappresentato da alcuni grandi giocatori e grandi giocatrici che stanno scrivendo la storia di questa disciplina tanto in voga negli ultimi anni, attraverso delle performance incredibili che permettono di registrare risultati straordinari.
Tra i grandi campioni del Padel non possiamo certo non citare il grandissimo Francisco Navarro, noto anche con il soprannome di Paquito. Il fenomeno del Padel, originario di Siviglia, ha ottenuto dei risultati straordinari ed è diventato famoso grazie alle sue abilità che lo hanno portato alla luce della ribalta soprattutto durante il World Padel Tour. D’altronde, i numeri di Navarro sono sotto gli occhi di tutti e non è un caso se oggi è considerato uno dei più grandi giocatori di Padel del mondo.
In questo articolo vogliamo approfondire la storia di Francisco Paquito Navarro, dalle sue origini, ai primi passi che muove nel mondo del Padel fino alla conquista di trofei che lo hanno reso celebre.
La storia di Francisco Navarro
Francisco Jesus Navarro Compan, noto ormai come Paquito, nasce a Siviglia nel 1989. Proprio nella sua città inizia a muovere i primissimi passi nel Padel, all’età di soli cinque anni. Ed è proprio qui che Paquito si innamora di questo straordinario sport, facendo già intravedere delle qualità incredibili.
Quando raggiunge i nove anni inizia a partecipare ai suoi primi tornei di Padel, iniziando soprattutto a farsi notare sia dagli appassionati che dagli addetti ai lavori. Appare evidente fin da subito che quel bambino avesse delle qualità speciali, poteva davvero essere destinato a diventare un grandissimo giocatore di Padel e così è stato.
Il primo grande risultato nella carriera di Francisco Navarro arriva a soli dieci anni, infatti scala le classifiche risultando tra i migliori giocatori mondiali di Padel nella sua età, in coppia con Jaime Bergareche.
Insomma, la stoffa del campione si vede da subito, tanto è vero che successivamente Paquito Navarro continua a ottenere piazzamenti di altissima classifica, ottenendo anche grandi risultati ai vari tornei ai quali partecipa.
Indubbiamente dal 1999 in poi la carriera di Paquito Navarro compie un grande balzo in avanti, infatti diventa campione di Spagna Under 10 in coppia con Diego Portes, diventa campione Under 12 in coppia con Jaime Bergareche. inoltre, nel 2014 diventa vice campione di Spagna e del mondo Under 14, stavolta in coppia con Ignacio Chumilla.
La sua carriera
Fino all’età di diciotto anni, quindi fino al 2007, la carriera di Paquito Navarro vedrà il giocatore sempre ai vertici della categoria. Arrivando addirittura a conquistare la prima posizione del ranking spagnolo Under 18. Un vero e proprio preludio a quella che sarà una carriera leggendaria fatta di successi.
Nel 2009 Paquito Navarro entra a far parte del circuito Padel Pro Tour, giocando in coppia con Jordi Munoz e nel 2014 conquista il suo primo titolo nel World Padel Tour di Valencia in coppia con Maxi Grabiel.
Possiamo certamente affermare che questo grande trionfo ha di fatto gettato le basi per i tanti successi ottenuti successivamente da Francisco Paquito Navarro, tanto è vero che oggi può contare la bellezza di 397 partite vinte su 531 partite disputate, numeri che parlano da soli.
Ma non è tutto, la sua percentuale di vittoria è pari al 74,7%, inoltre detiene una striscia di vittorie consecutive di ben quindici partite vinte. il campione ha scritto pagine indelebili della storia del Padel soprattutto nella sua terra, la Spagna.
Infatti, Paquito è il primo giocatore spagnolo a vincere il torneo nazionale in ogni categoria ed è fuori discussione il fatto che la sua affermazione al World Padel Tour ha certificato il fatto che stiamo parlando di uno dei più grandi campioni mondiali di Padel, nonostante sia incappato in qualche sconfitta che lo ha fermato proprio a pochi centimetri dal diventare il numero uno del ranking.
Senza dimenticare che Francisco Navarro è famoso in tutto il mondo anche per la cuchilla, ovvero un colpo speciale effettuato in maniera estremamente rapida. Qui il campione ha preso ispirazione da Juan Martin Diaz.
